Modello Logistico

La logistica sta acquistando un’importanza sempre maggiore (oggi circa 13,8% del PIL mondiale) per effetto della crescita degli scambi commerciali a livello globale, con le prevedibili ripercussioni sui punti nodali e sulla capacità dell’infrastruttura.
Le diverse iniziative adottate dalla Commissione Europea nei settori della liberalizzazione, armonizzazione, infrastruttura e standardizzazione, tendono di conseguenza a stimolare la pianificazione, gestione e controllo delle catene di trasporto, spingendo verso la complementarietà tra modi del trasporto e settore della logistica di ultimo miglio.

La chiave per garantire soluzioni logistiche efficienti, è rappresentata dall’impiego pervasivo di tecnologie ITS (Intelligent Transportation Systems) e ICT (Information and Communication Technology). In particolare è atteso su questo fronte un significativo sviluppo dei sistemi di rilevamento e la tracciabilità delle merci nei diversi modi di trasporto, l’applicazione dei sistemi di navigazione satellitare (e.g. GALILEO), sistemi d’identificazione e localizzazione a lungo raggio (Long-range Identification and Tracking, LRTI), oltre che sistemi informativi sulle vie di traffico e per l’identificazione automatica (Automatic Identification System, AIS).
Il 28 marzo 2011 la Commissione Europea ha adottato il Nuovo Libro Bianco sui Trasporti [2] definendo gli obiettivi per un sistema di trasporto competitivo ed efficiente, con specifica attenzione a:

  • sistemi di logistica urbana a zero emissioni di CO2 entro il 2030[4];
  • interconnessione tra reti ferroviarie, aeroportuali, marittime e fluviali;
  • applicazione dei sistemi di gestione del traffico al trasporto terrestre e marittimo;
  • definizione entro il 2020 di un quadro per un sistema europeo comune d’informazione, gestione
    e pagamento dei trasporti multi-modali

Obiettivo in Cagliari Port 2020

CagliariPort2020 intende realizzare per gli obiettivi precedentemente descritti, strumenti di supporto per la pianificazione urbana di front-end e di medio raggio.
E’ previsto lo sviluppo di un modello logistico Porto/Area Metropolitana in grado di monitorare i flussi all’interfaccia dei due sistemi e di modellarne l’evoluzione e il dimensionamento in funzione dei parametri in ingresso.
L’obiettivo è quello di strutturare un sistema di supporto alle decisioni in grado di rappresentare le criticità legate alla movimentazione di merci e persone in funzione dei diversi livelli di flusso, al fine di consentire una pianificazione organica delle aree prospicienti ed un corretto dimensionamento delle infrastrutture viarie.